SPEDIZIONE GRATUITA a partire da 39€ in Italia
Consegna in 1-2 giorni lavorativi
Paga in 3 rate e senza interessi con Scalapay o Paypal
PAGAMENTI SICURI: Paypal, carta di credito, contrassegno, bonifico bancario
Fino al 12 Marzo sconto del 10% extra su tutto, con il coupon DONNA10

Hai davvero provato di tutto? Scopri come eliminare definitivamente la Cellulite!

Credo di aver fatto, nella mia carriera come consulente estetica, centinaia di diagnosi e trattamenti contro la cellulite.

Ho perso il conto di quante donne, strizzando le cosce e mostrando la buccia d’arancia, mi hanno chiesto: “puoi fare qualcosa per togliere questa roba?!”

Se sei approdata su questo sito e stai leggendo questo articolo, penso proprio che tu sappia bene di cosa sto parlando.

Anche tu, forse, devi fare i conti con la forma e la circonferenza delle cosce quando scegli un paio pantaloni, e con gli onnipresenti “bozzetti” quando indossi qualcosa di corto.

Solo chi ha la cellulite sa cosa significa desiderare un vestito sexy ed elegante per una serata speciale, ma non trovarne nemmeno uno adatto alle proprie forme.

O, peggio ancora, affrontare la famigerata prova costume, che peggiora di anno in anno.

Non voglio indorare la pillola, perché se è giusto accettare sé stessi e il proprio corpo a prescindere da tutto, è pur vero che non è sempre facile.

La cellulite è, senza ombra di dubbio, l’inestetismo più odiato e diffuso tra la popolazione femminile.

Non guarda in faccia a nessuno: giovani o anziane, snelle o in carne, la cellulite può colpire chiunque.

Liberarsene poi è tutt’altro che facile, anche perché col passare del tempo peggiora sempre di più, se non vengono prese adeguate contromisure.

 

Ma quali sono?

Questo è il vero problema che sembra senza soluzione, perché ogni giorno milioni di donne al mondo investono tempo e denaro in:

eppure, ben poche di loro riescono davvero a liberarsi di lei.

Per capire il motivo, è necessario prima di tutto che ti spieghi a fondo la cellulite, per sapere esattamente cosa la scatena e cosa la fa aggravare nel tempo.

Solo agendo su queste cause in modo corretto, infatti, è possibile cambiare davvero l’aspetto di gambe e glutei.

Non è nemmeno troppo complicato, in realtà, se sai cosa fare… ma senza le giuste azioni rischi solo di girare a vuoto, sprecando risorse preziose inutilmente.

Vediamo quindi cos’è la cellulite e come si comporta quando invade il tuo corpo.

Per liberarti della cellulite devi prima conoscerla

Penso che anche tu ti sarai fatta almeno una di queste domande:

  • Perché io che sto facendo attività fisica e sto attenta all’alimentazione ho più cellulite di altre che non fanno le stesse cose?
  • Perché anno dopo anno diventa sempre più evidente?
  • Perché qualsiasi cosa faccia non se ne va mai del tutto?
  • Cosa diavolo devo fare ancora per liberarmene?

Fortunatamente c’è una risposta a tutte queste domande, e nella risposta c’è anche la strada per aiutarti a contrastare questo odioso inestetismo.

Sì, perché per farlo e vincere la tua battaglia è necessario tirare fuori l’artiglieria pesante.

Ma analizziamo il nemico e il suo territorio, prima di partire alla conquista.

La cellulite interessa soprattutto il cosiddetto tessuto connettivo, composto da un materiale gelatinoso che sostiene, avvolge e nutre le cellule di grasso, i muscoli e gli organi interni.

Il nome tecnico è molto complicato: Panniculopatia-Edemato-Fibro-Sclerotica.

Questo nome indica le 3 fasi in cui la cellulite degenera e quello che succede nella pelle quando succede (di cui parleremo più tardi).

È però così lungo e difficile che viene usato solo in abito medico e scientifico.

Anche se impreciso, ormai il termine “cellulite” è quello di uso comune, perché semplice e facile da ricordare.

Procediamo con ordine e cominciamo con lo scoprire le cause e i motivi per cui tante donne sono “condannate” a combattere con lei.

Dato che interessa le cellule di grasso e l’area intorno ad esse, la cellulite fiorisce dove la conformazione del corpo è maggiormente favorevole: glutei, cosce e addome in particolare.

La cellulite è stata classificata come patologia per un motivo ben preciso: è un processo degenerativo (cioè continua a peggiorare) con molte cause diverse ad attivarlo, e non si ferma da solo.

Ecco, quindi, la prima cosa importante che devi sapere: se hai la cellulite, devi intervenire tu per fermarla o lei si aggraverà sempre di più.

Come scoprire se hai la cellulite

Non è sempre facile riconoscerla, perché può apparire diversa a seconda dell’età e delle caratteristiche fisiche personali.

Nella sua fase iniziale può essere addirittura invisibile a occhio nudo!

La cellulite può colpire all’inizio solo piccole zone circoscritte fino ad arrivare a zone molto ampie, e il suo aspetto cambia secondo la parte del corpo in cui si trova.

Nella parte interna della gamba la cellulite solitamente è flaccida e non dolorosa, mentre nella parte posteriore del corpo può essere sia dura che flaccida, a seconda se hai una muscolatura più o meno tonica.

A volte è possibile trovare la cellulite anche nel polpaccio, sulle braccia e, in età avanzata, anche sulle spalle.

Ci sono diversi modi per riconoscerla e distinguere la cellulite dal semplice grasso.

Alcuni richiedono l’uso di strumenti specifici, come ad esempio:

  1. La termografia a cristalli

Questa funziona con lastre di cristalli liquidi, appunto, che si muovono sulla lastra secondo la temperatura del corpo.

Questo permette di distinguere il semplice grasso più caldo, dalla temuta cellulite, più fredda.

  1. La videotermografia computerizzata

Un valido strumento che funziona con lo stesso principio della termografia a cristalli, ma utilizza sensori termici collegati a un computer per cogliere le variazioni di temperatura con precisione.

  1. La videocapillaroscopia a sonda ottica

Di sicuro il più efficace, usa una sonda a fibre ottiche, che trasmette le immagini ingrandite fino a 1000 volte su di uno schermo.

La videocapillaroscopia analizza qualsiasi parte del corpo e ne mostra i problemi nascosti.

Sullo schermo si possono vedere benissimo anche i più piccoli capillari e in questo modo controllare se la circolazione sanguigna è in buone condizioni, se i tessuti sono sani e se c’è cellulite.

Magari però non hai sottomano questi strumenti al momento (che di solito sono ad uso esclusivo di medici e professionisti del settore estetico).

Come puoi fare quindi a capire da sola, senza l’uso di queste apparecchiature, se hai davvero questo fastidioso inestetismo?

In realtà c’è un modo molto semplice: da come agiscono questi strumenti si può intuire la caratteristica più importante per capire se c’è presenza o meno di cellulite: la temperatura.

In pratica quando hai la cellulite, la zona interessata ha delle micro-variazioni di temperatura.

Alcune puoi riuscire a sentirle anche tu, usando semplicemente la mano.

Se spostandola di pochi centimetri in quell’area senti delle piccole zone calde e delle altre fredde, ci sono altissime probabilità che si sia formata della cellulite.

È più facile capire il motivo di questa caratteristica se analizziamo la cellulite in modo più preciso, in ogni caso più avanti ti insegnerò qualche trucco per capire da sola se hai davvero la cellulite oppure no!

Perché si forma la cellulite?

Le cause della cellulite sono davvero tante e di diversa natura.

Ti faccio uno spoiler: è questo il motivo per cui una sola azione, per quanto impegno ci metti, difficilmente ti darà dei risultati validi!

Innanzitutto, le cause della cellulite sono essenzialmente di 2 tipi:

Sulle prime non hai un controllo diretto, perché non puoi decidere di cambiarle a tuo piacimento, purtroppo.

Hai però un controllo indiretto, nel senso che puoi limitarle o ridurre la loro azione con gli accorgimenti adatti, a patto di avere un po’ di pazienza e costanza.

La bella notizia è che sulle seconde hai invece il pieno controllo, e puoi decidere tu di “disattivarle” quando vuoi!

Andiamo però più nello specifico e vediamo nel dettaglio quali sono le cause genetiche e quelle indotte.

Le cause genetiche della cellulite o "fattori primari"

Come avrai intuito da sola, le cause genetiche sono quelle caratteristiche innate del tuo corpo che, in qualche modo, alterano o rendono difficoltosi certi processi del tuo corpo.

Vengono chiamati anche “fattori primari”, e tra essi troviamo:

Se sei predisposta geneticamente alla formazione di cellulite lo capisci dal fatto che è comparsa in giovane età, durante lo sviluppo.

Come dicevo prima, se trattata subito nel modo giusto può essere contenuta, purtroppo però, a 12-13 anni, una ragazza è davvero troppo giovane per avere questa consapevolezza e saper trovare le soluzioni giuste da sola.

Il problema è che sono poche anche le madri attente che si rendono conto della situazione e educano le figlie a prendersi cura del loro corpo correttamente.

Se hai circa 30 anni, probabilmente tua mamma non aveva la cultura estetica necessaria per indirizzarti verso un’adeguata cura del tuo corpo, ed era più interessata che avessi capelli e vestiti in ordine, piuttosto che “un po’ di ciccia in più”.

Se anche la genetica è stata “clemente”, però, non è lo stesso una garanzia di salvezza da questo inestetismo.

Sono molte le cause legate alle abitudini e allo stile di vita che ti possono portare, quasi senza accorgertene, ai livelli più gravi di cellulite.

Le cause indotte della cellulite o fattori secondari e aggravanti

Se da giovanissima non avevi cellulite, forse hai tirato un respiro di sollievo.

Beh, devo darti una brutta notizia: le cause indotte possono velocemente far recuperare alla cellulite il tempo perduto!

Le cause indotte della cellulite sono chiamate anche “cause secondarie” e “cause aggravanti”, e comprendono tutte quelle azioni che favoriscono la sua formazione e il suo peggioramento.

Alcune di queste hanno un’influenza maggiore di altre e, magari, non puoi fare a meno di metterle in pratica, come l’uso di alcuni farmaci.

La pillola anticoncezionale è l’esempio più diffuso, perché i farmaci a base di ormoni estro-progestinici alterano l’equilibrio ormonale del corpo favorendo la comparsa di cellulite.

Su altre hai però maggiore controllo, vediamole insieme:

 

Voglio però specificare una cosa, che forse non tutti sanno: l’aspetto a buccia d’arancia della pelle non è sempre sinonimo di cellulite.

Capita molto più spesso di quanto pensi che venga scambiato per cellulite qualche altro inestetismo.

È importante sapere la differenza, perché ogni inestetismo ha tempi e reazioni differenti, inoltre se sai cos’hai davvero sulle gambe, puoi agire in modo più mirato.

Vediamo adesso alcuni casi in cui l’aspetto sembra quello della cellulite, ma non lo è.

Come riconoscere la cellulite

Ogni mattina una donna si alza, si guarda allo specchio, strizza una coscia e, strilla “Mamma mia, ma quanta cellulite ho??”

È ora di fare un po’ di chiarezza, perché quella sulle gambe non sempre è cellulite.

La pelle è formata da diversi strati e il più profondo si chiama “tessuto adiposo”, perché contiene gli adipociti, cioè le cellule che raccolgono i grassi e li conservano come scorte di energia.

Questi adipociti sono delle “palle” che si riempiono, appunto, di grasso (sotto forma di trigliceridi), e sono posizionate tipo un grappolo d’uva, tutte vicine e a pallini.

Quando comprimi con forza la pelle nelle cosce, stai spingendo in fuori questi grappoli di cellule di grasso, e li vedi appunto sotto forma di bozzi intervallate da buchetti.

Esatto, proprio quella che tu chiami buccia d’arancia, in realtà non è altro che il normale tessuto adiposo messo in evidenza.

Per capire se hai cellulite oppure no ci sono altri metodi, che più avanti ti spiegherò.

Vediamo ora nel dettaglio tutti i casi in cui quella che sembra cellulite, in realtà è qualcosa di diverso.

La finta cellulite: il lipoedema

Adesso ti dirò una cosa che probabilmente ti confonderà un po’ le idee…

c’è un altro inestetismo che:

Sembra a tutti gli effetti cellulite, tra l’altro anche grave, ma non lo è.

Si chiama lipoedema, ed è formato da un accumulo anomalo di grasso localizzato su cosce e glutei, più raramente anche nel resto della gamba e braccia.

Anche il lipoedema è stato classificato come patologia, perché anche lui degenera nel tempo, è però molto meno frequente della cellulite.

A differenza della cellulite, non si attiva quel processo che porta alla formazione di noduli e macro-noduli intorno alle cellule di grasso ma, a causa di uno squilibrio ormonale, gambe e glutei faticano a perdere volume, anche con le diete più restrittive.

La principale differenza con la cellulite la percepisci al tatto, perché se provi a “pinzare” la pelle con le dita non ci riesci, è durissima.

Ad un occhio esperto, anche la distribuzione del grasso nelle gambe aiuta a capire se l’inestetismo è cellulite o lipoedema.

La cosa curiosa è che le azioni per trattare questo inestetismo sono, di base, le stesse della cellulite, solo che i risultati sono molto più lenti.

Riconoscere la differenza tra le due non è affatto semplice da soli, in genere occorre un’indagine dettagliata effettuata da un professionista del settore.

Ritenzione idrica, il gonfiore che confonde

Ti è mai capitato di non riuscire a infilare gli anelli alle dita, anche se di solito calzano alla perfezione?

Quella è una manifestazione della ritenzione idrica, un accumulo eccesivo di liquidi nei tessuti (cioè negli spazi tra le cellule dentro la pelle).

La causa è legata alla cattiva circolazione del sangue (che perde liquidi) e ad una difficoltà della circolazione linfatica (che non riesce a smaltire con efficacia tutti i liquidi in eccesso).

Se ci fai caso, sono anche due delle numerose cause della formazione di cellulite… e difatti, molto spesso chi soffre cronicamente di ritenzione idrica tende a sviluppare anche la cellulite.

Le due vengono confuse per i suoi sintomi: gonfiore alle gambe e alle caviglie, presenza di capillari in evidenza… spesso poi questi due inestetismi compaiono insieme, rendendo ancora più confusa la diagnosi ai non “addetti al settore”.

La ritenzione idrica è però molto più semplice da tenere a bada e ridurre!

cellulite e sovrappeso, quando la buccia d’arancia confonde le idee

Spesso anche il normale sovrappeso viene scambiato per cellulite, indovina perché?

Esatto! Perché il tessuto adiposo aumenta di volume, spinge verso l’esterno della pelle e fa comparire la buccia d’arancia.

Avrai a questo punto capito che un bozzo non fa cellulite.

È comunque abbastanza raro trovare del grasso “puro”: la maggior parte delle donne manifesta un mix di sovrappeso, cellulite e ritenzione idrica.

L’aspetto della pelle anche qui la dice lunga: una cute rosea, in forma bella e idratata in genere significa assenza di cellulite.

 

Prima però ti ho accennato che esistono dei metodi per capire se hai davvero la cellulite o no, e, dato che ogni promessa è debito, adesso ti rivelo qualche “trucco” del mestiere per capire la reale condizione delle tue gambe!

Sei sicura di avere davvero la cellulite? Ecco il sistema infallibile per riconoscerla

Come hai visto, non puoi fare affidamento sull’aspetto a buccia d’arancia o su eventuale gonfiore per valutare se hai davvero la cellulite.

Ci sono però altri aspetti da tenere in considerazione, legati ai cambiamenti che subisce la pelle al suo interno:

Una volta capito se hai davvero la cellulite, il secondo passo è individuare lo stato della sua evoluzione e quanto è realmente “grave” la situazione.

Fino a che punto può peggiorare la cellulite?

Come puoi vedere i motivi per cui la cellulite si “mette in moto” sono tanti e diversi tra loro.

La cellulite purtroppo non rimane sempre la stessa, ma peggiora progressivamente da meno grave a più grave.

Questo progressivo peggioramento è stato suddiviso dalla classe medica in Stadi, per comodità.

Ma ricorda sempre che la cellulite è una sola: se anche adesso ce l’hai nella forma più leggera, nel giro di pochi anni potrebbe peggiorare, fino a ritrovarti con la forma più grave.

Io divido la cellulite in 4 fasi principali:

In genere vengono usati altri nomi, ma sono molti e complicati da ricordare.

Ho sempre preferito semplificare usando questo sistema, per aiutare le mie clienti ed evitare loro confusione, in ogni caso ti indicherò anche il loro nome “scientifico”, così se lo leggi in giro sai di cosa si tratta!

Vediamo meglio queste fasi di peggioramento, così puoi capire esattamente ti a che punto sei.

cellulite leggera, facile da trattare ma infida

Ti sarà capitato di imbatterti nel termine “cellulite edematosa”. Di fatto è la forma più leggera di cellulite, la fase inziale, e anche la più facile da trattare e migliorare.

Il problema è che non è molto visibile, perché il classico aspetto a buccia d’arancia ancora non si vede.

La cellulite comincia quando la circolazione sanguigna e quella linfatica sono in difficoltà.

Insieme ad cattivo funzionamento delle pareti dei vasi sanguigni e linfatici, questa alterazione porta ad un accumulo di liquidi, carichi di tossine e sostanze di scarto, negli spazi tra le stesse cellule di grasso.

Questo gonfiore che si crea si chiama edema, puoi riconoscerlo dalle gambe più pesanti del solito a fine giornata.

Come quando l’acqua sfonda la diga di un fiume, questa “inondazione” allaga l’ambiente circostante e crea un sacco di problemi, per cui se l’edema non viene trattato in modo adeguato, la cellulite è destinata a peggiorare!

La buona notizia è che questa fase è facile da recuperare.

Quella cattiva è che molto spesso non ti rendi conto di esserci entrata, e non fai nulla per migliorarla.

Se fai attenzione però qualche indizio c’è:

Attenzione però a non confondere l’edema con la ritenzione idrica!

La ritenzione idrica si forma un po’ ovunque (ti accorgi di averla perché ti si gonfiano tanto i piedi quanto le mani) mentre l’edema è localizzato alla zona dei fianchi.

Possono apparire insieme, ma a volte l’edema si forma anche senza la presenza di ritenzione idrica, in questo modo è difficile rendersi conto di avere già la cellulite.

Se cominci a trattare la cellulite in modo completo fin da questa fase però, vedrai che ci vorrà davvero poco per liberarti di lei!

cellulite di media gravità, sembra poca ma è già ad uno stadio avanzato

Quando senti parlare di “cellulite fibrosa”, sappi che si riferisce a questo stadio.

La circolazione del sangue, già in difficoltà, viene ostacolata dall’accumulo sempre maggiore di liquidi pieni di tossine e scorie (gli edemi appunto).

Non solo: la circolazione non riesce nemmeno a portare la giusta quantità di ossigeno alle cellule di grasso, che si ritrovano letteralmente intrappolate nei tessuti che le circondano.

Proprio in questi tessuti comincia un processo chiamato fibrosi reattiva, cioè si formano dei micro-noduli, e comparire così un’ondulazione della pelle, l’inizio della famigerata buccia d’arancia.

Nel frattempo continuano ad accumularsi grassi localizzati, che aumentano ancora di più il volume dell’area colpita.

Questa è una fase pericolosa, perché se non fermata in tempo dà il via ad un altro processo, molto più difficile da trattare.

La cute si presenta sempre più pastosa al tatto, grigiastra e in alcuni punti più fredda.

Compaiono anche delle chiazze rosse nell’area colpita.

Se sei a questo punto, sappi che hai un po’ più di strada davanti a te da percorrere, per questo diventa davvero importante fare al più presto tutte le cose giuste per eliminarla.

Con un po’ di costanza però, rimodellare cosce e glutei non sarà certo impossibile!

cellulite grave, è ora di usare l’artiglieria pesante

Chiamata anche “cellulite fibro-sclerotica”, si mostra quando i micro-noduli crescono in ammassi duri, più grandi e ben percepibili al tatto.

Ok, qui il gioco comincia a farsi duro: a questo punto parte il secondo processo.

Devi sapere che le cellule di grasso sono avvolte da un reticolo di fibre di collagene, che a questo punto, sclerotizzano.

Che significa? Le fibre di collagene normalmente sono morbide ed elastiche, ma per difendersi si induriscono intorno alle cellule, formando dei noduli più grossi e visibili.

Anche la difficoltà circolazione del sangue viene aggravata da questa situazione, e l’aspetto della pelle peggiora tantissimo: appaiono capillari visibili, lividi e se pizzichi la zona provi dolore.

Non solo, la pelle subisce un forte stress ossidativo e quindi, letteralmente, invecchia, diventando molle e flaccida.

In tutto questo, il grasso ha continuato imperterrito ad accumularsi in modo irregolare su fianchi e glutei, dando al corpo una forma non omogenea.

Per uscire da questo step è chiaro che ci vuole più tempo, e un po’ di pazienza.

Devi sapere però che, in questa fase, compare anche tanta ritenzione idrica, per cui facendo tutte le azioni corrette spesso si hanno dei miglioramenti visibili in tempi molto brevi.

La soddisfazione sarà tanta, ma subito dopo questo miglioramento avrai un periodo (che cambia da persona a persona) in cui ti sembrerà di essere “bloccata” e di non ottenere più alcun risultato soddisfacente.

Non farti scoraggiare!
In realtà il miglioramento c’è anche se non si vede, ed è proprio questo il momento in cui devi tenere duro fino ad averla sconfitta del tutto!

Come ho premesso prima, c’è Passiamo ora all’ultimo step, che io spero con tutto il cuore tu non debba mai scoprire di persona: quello della cellulite irreversibile.

cellulite irreversibile: il punto di non ritorno

Non è frequente, per fortuna, e non sono molte le donne che arrivano a questo triste traguardo.

È importante però che io ti parli anche di questo step, perché è giusto tu sappia che c’è un livello da cui non puoi più tornare indietro.

In questa fase la pelle subisce dei cambiamenti troppo grossi per poter mai recuperare del tutto.

Certo, migliorare è possibile, ma non tornerà mai del tutto liscia e compatta.

Questo stadio viene chiamato “cellulite sclerotica”.

A questo punto le fibre di collagene avvolgono e intrappolano anche i noduli già presenti (a loro volta formati da cellule di grasso e fibre di collagene indurite).

È una specie di “effetto matriosca”, che rende davvero complicato riportare ordine in questo caos.

Le cellule sono doppiamente intrappolate, ricevono scarsissimo nutrimento e ossigenazione.

Al tatto senti dei veri e propri “bozzi”, grandi e dolorosi, e più che aspetto a buccia d’arancia la pelle sembra proprio un “materasso”.

Sono evidenti intere reti di capillari e la pelle appare molle e cedevole.

 

Capisci ora perché, se hai davvero la cellulite, è davvero importante agire subito e impedirle di avanzare ulteriormente?

Come si fa a mandare via la cellulite?

Facciamo il punto della situazione:

La cellulite è un inestetismo che comincia silenziosa e invisibile, ma peggiora terribilmente se non viene fermata in tempo.

Le cause che la fanno esplodere sono molte e possono essere diverse da persona a persona, ma in ogni caso ci sono dei peggioramenti della circolazione sanguigna e quella linfatica.

Nel tempo si scatenano sempre ritenzione idrica, infiammazione e accumulo di grasso localizzato.

Nelle sue fasi iniziali è ancora trattabile (anche se magari tra l’una e l’altra può passare più tempo per vedere miglioramenti significativi), nell’ultima fase è irreversibile.

Cioè, può migliorare ma non se ne andrà mai più del tutto.

Puoi notare che ci sono due preziose informazioni che emergono da quanto detto finora:

Tante cose servono a crearla, tante cose servono a “disfarla”, per liberarsi di lei occorre mettere in pratica una sinergia di azioni tutte insieme:

Per interrompere questa spirale discendente bisogna agire su tutti questi aspetti contemporaneamente, altrimenti è impossibile ottenere dei risultati decisi, visibili e duraturi.

Se in passato hai investito tempo e denaro in un istituto di bellezza, da un medico estetico, o anche solo in un corso in palestra e non sei rimasta contenta del risultato ottenuto (oppure dopo poco tempo la situazione è tornata quella di prima), il motivo principale è che hai speso un mucchio di soldi per lavorare su un problema solo, non su tutti.

Poi, non è nemmeno detto che quella singola azione fosse giusta, oltretutto.

Non tutti i trattamenti estetici, gli sport o gli interventi medici sono efficaci, anzi, alcuni addirittura possono peggiorare la situazione!

Analizziamoli uno per uno nel dettaglio.

Il grande inganno di creme e trattamenti anticellulite

Tutte le creme anticellulite miracolose che ti promettono grandi risultati, non sono altro che illusioni.

Te lo dico senza peli sulla lingua, dopo decenni di lotte controcorrente nella mia stessa categoria, spesso anche rimettendoci in prima persona (non dimenticare che sono un’estetista e ho avuto un centro estetico per anni).

Hai visto tu stessa che la cellulite nasce nello strato più profondo della pelle, poco sopra i muscoli, ed è un complicatissimo processo fisiologico tra cellule di grasso, fibre elastiche, circolazione del sangue e ormoni.

Adesso, secondo te come può una semplice cremina spalmata a fior di pelle interrompere e riequilibrare questo caos…

Ecco appunto, non può.

Con questo non voglio demonizzare tutte le creme in massa, sia chiaro.

Ma se ti limiti a comprare e mettere una crema per mandare via la cellulite, senza fare nessuna altra azione specifica, sono solo soldi buttati.

Alcuni tipi di cosmetici (formulati in un certo modo) abbinati ad alcune strategie  specifiche, sono in grado di potenziare ed accelerare moltissimo i risultati, ma te ne parlo più avanti.

Per adesso ti basti sapere che andare in farmacia (o in profumeria, o in erboristeria) e acquistare una crema con l’idea di migliorare la buccia d’arancia è inutile, ma probabilmente lo sai già per esperienza.

No, non hai sbagliato prodotto, proprio non funziona così il gioco.

Per quanto riguarda i trattamenti estetici, invece, ne voglio parlare subito perché l’argomento tocca un nervo per me scoperto.

Ho avuto un centro estetico per molti anni, e prima ancora sono stata formatrice per una grande azienda cosmetica internazionale, ho quindi proposto e venduto centinaia di trattamenti per la cellulite.

Nel mio centro avevo ogni tipo di prodotto e apparecchiatura per combattere questo inestetismo, ho studiato decine di tecniche di massaggio, e devo ammettere che ho anche ottenuto dei risultati sbalorditivi.

Ma… c’è un ma.

Appena le mie clienti smettevano di fare i trattamenti 2-3 volte alla settimana, la situazione tornava rapidamente quella inziale.

Mi riferisco a clienti brave e attente, che insieme al percorso con me abbinavano palestra, nutrizionista e molta disciplina quotidiana.

C’erano poi anche quelle persone che non facevano altro che trattamenti di bellezza, e una volta fuori niente sport, mangiavano male, tanti aperitivi… e non ottenevano risultati apprezzabili.

Ho provato, con tatto, di spiegare loro che non bastava fare solo trattamenti, ma giustamente replicavano:

 “Allora cosa spendo a fare migliaia di euro da te? Io vengo qui proprio per non dover fare dieta e sport!”

Insomma, ero ad uno stallo:

Aggiungi poi che la maggior parte delle mie clienti non potevano sostenere tutte queste spese (estetista, nutrizionista, palestra, prodotti etc) a lungo.

Non tutte avevano tutte infinite risorse economiche e di tempo.

Ho dovuto ammettere una grande e (per me) orribile verità: io da sola non bastavo.

Per quanto esperta, preparata, per quante tecnologie innovatine e cosmetici comprassi, quello che facevo aiutava ma non bastava.

Era però evidente anche un’altra cosa: non bastavano nemmeno sport e dieta, perché appena smettevano di fare dei trattamenti estetici le mie clienti lentamente regredivano.

Prima di entrare nel dettaglio di queste ultimi due, voglio spendere due parole riguardo un altro ramo del mondo della bellezza, il medico estetico.

Sembra come una bacchetta magica, vero?

Vai da un medico, paghi (profumatamente tra l’altro), ti fa qualche punturina o al massimo un intervento che sembra facile facile… e puff, la cellulite sparisce come per magia!

La realtà però è ben diversa, e parlo per esperienza.

A livello medico ci sono diversi trattamenti famosi che non solo sono pericolosi ed invasivi, ma non risolvono nemmeno il problema e spesso creano un vero e proprio danno estetico, vediamo i più famosi:

  • La liposuzione, un intervento chirurgico nato per ridurre il tessuto adiposo in eccesso.

Questa tecnica può sì aiutare a ridurre il volume, ma non elimina i noduli che si formano nel tessuto sottocutaneo durante l’evolversi della cellulite.

Inoltre è ben nota la sua spiacevole conseguenza di lasciare la pelle cadente, in quanto “svuotata” di cellule adipose tutto in una volta, creando un bruttissimo effetto flaccido nelle zone trattate.

Se a questo effetto aggiungi anche i noduli, che non sono più camuffati dalla “ciccia” che hanno intorno, diventano ancora più visibili, l’effetto estetico finale è spesso ben peggiore di quello che c’era prima del trattamento.

  • La mesoterapia, che consiste nell’iniettare un farmaco, che varia a seconda della necessità, direttamente nelle zone interessate.

La mesoterapia può essere mirata alla riduzione del grasso o al drenaggio dei liquidi in eccesso, quindi anche qui non c’è azione mirata sui noduli.

Viene considerata una delle terapie più efficaci contro la cellulite, pur essendo molto dolorosa ed invasiva anch’essa.

Sembrerebbe quella che dà i migliori risultati.

Però se provi a fare una ricerca nei forum tematici e nei vari siti online, cercando le opinioni di chi si è sottoposta a questa tecnica per trattare la cellulite, in troppe raccontano di aver avuto sì un ottimo risultato immediato, ma nel giro di un paio d’anni di essersi ritrovate con molta più cellulite di prima.

Per concludere, pochissimi medici estetici spiegano bene cos’è la cellulite e perché si forma, le sue cause e le azioni corrette per bloccarla o migliorarla.

Quindi le loro pazienti, ignare, continuano a fare quello che hanno sempre fatto, e in questo modo il problema torna nel giro di poco tempo.

Vediamo ora cosa succede veramente a chi si ammazza di palestra per mandare via la cellulite.

Quali sport agiscono davvero sulla cellulite e quali no?

Ho già detto che la cellulite non guarda in faccia nessuno e colpisce anche le persone magre, in questo caso per motivi puramente genetici, vero?

Di solito questi soggetti hanno uno stile di vita molto “pulito” ed equilibrato, fanno sport, mangiano bene e al massimo possono aggiungere alla lista delle cause indotte un lavoro sedentario.

Corrono, saltano, fanno pesi, si allungano come gatti, ma la cellulite resta sempre lì.

Allora fare ginnastica non serve a niente?

No, non è esattamente così, anzi. Fare la corretta attività fisica è senz’altro una delle azioni indispensabili per sbarazzarsi della cellulite, ma anche lei, come i trattamenti estetici e i prodotti cosmetici, da sola non basta.

Non solo: ci sono esercizi che aiutano davvero, altri che addirittura peggiorano la situazione, e guarda un po’ sono proprio quelli che vengono “spinti” di più da fitness coach e palestre, come la sempiterna aerobica, zumba, e tutti i corsi saltellanti e danzanti.

Un po’ per ignoranza, un po’ perché considerati divertenti e quindi più facili da “vendere”, questi corsi sono i più proposti e consigliati nei centri fitness.

Sono invece quelli da cui devi tenerti a distanza, perché l’azione continua di battere il piede forte può influire negativamente su una circolazione del sangue in difficoltà, peggiorando quindi cellulite e ritenzione idrica.

Questo discorso vale anche per la corsa, da sempre considerata la migliore soluzione per chi vuole praticare uno sport “fai da te” senza dover andare in palestra.

Se lo fai per combattere la cellulite non è la scelta ideale, piuttosto è meglio una lunga passeggiata, che sollecita il movimento circolatorio in modo adeguato.

Bene, è ora il momento di parlare dell’alimentazione.

Fare la fame può davvero liberarti della cellulite?

Lavorando nel settore estetico, non ho potuto fare a meno di notare quante diete assurde vengono divulgate con disinvoltura.

Non solo, ho visto donne già snelle seguire diete eccessivamente restrittive allo scopo di eliminare pochi centimetri di cellulite sulle cosce, e ho faticato moltissimo a far loro capire quanto fosse inutile questa strategia.

Non entro nel merito di come dovrebbe essere strutturata una dieta, perché non mi compete, ma, per logica, quando segui un’alimentazione a basso contenuto di calorie dimagrisci ovunque.

Il corpo non fa “preferenze”, se perdi peso lo fai tanto su gambe e cosce quanto su addome, braccia e viso.

Se però hai del grasso in eccesso intrappolato dentro dei noduli su cosce e glutei per colpa della cellulite, ti vedrai più magra ovunque tranne che in quella zona.

Per una serie di complicati meccanismi fisiologici, quel grasso è proprio il più difficile da eliminare, e spesso non se ne va neppure con la dieta.

È il motivo per cui le donne col fisico “a pera” si lamentano sempre di perdere volume ovunque tranne che sui fianchi…

Questo non vuole sminuire il valore di una corretta alimentazione, né quello di una dieta ipocalorica fatta con criterio da qualcuno competente, anzi.

Non potrai però eliminare una cellulite già formata solo stando a dieta, e questo è un semplice dato che i fatti, probabilmente, ti hanno già dimostrato.

Mangiando, però, puoi decidere se aumentare la cellulite o liberarti di lei… ma solo nel giusto contesto, che vedremo insieme più tardi.

 

Nel mondo della nutrizione, ormai da anni, gravitano anche i famosi integratori alimentari.

Sfido qualsiasi donna a dichiarare di non aver mai infilato nel carrello una tisana drenante, o di non essersi lasciata tentare da qualche compressa “dimagrante” in farmacia.

Sono un fenomeno diffuso e, in alcuni casi, ingannevole, per cui vorrei dedicare un minuto anche a loro.

Gli integratori alimentari contro la cellulite funzionano davvero?

Io ormai non riesco più ad usare le chat private dei social senza essere assillata da qualche tizia sconosciuta che cerca di vendermi un prodotto per perdere peso e/o mandare via la cellulite.

Sto parlando ovviamente di quelle persone che fanno network marketing e cercano di vendere integratori anche ai sassi, senza nessuna competenza specifica.

Questo tipo di comunicazione è illegale, perché è una truffa. Nessun integratore al mondo cancellerà la tua cellulite o ti farà perdere di botto 10 chili.

La cosa che mi rattrista è che trovo le stesse promesse truffaldine anche in contesti più “seri”, come le farmacie ad esempio…

Ciò non toglie che, se formulato nel modo giusto, l’integratore alimentare porta al tuo corpo delle sostanze mirate agli inestetismi direttamente al suo interno.

A differenza del cosmetico, quindi, può agire “da dentro il corpo”, dove in effetti l’inestetismo si forma, quindi hanno realmente degli effetti positivi per questo inestetismo.

Il problema e capire se i prodotti sono davvero formulati nel modo giusto, e per farlo devono:

Io lo so bene a cosa stai pensando adesso.

Ti vedo, col mio terzo occhio estetico, che ti domandi:

 

“Ok, ma quindi alla fin fine mi stai dicendo che non c’è niente che può mandarmi la cellulite, giusto?

Le creme no, i trattamenti no, lo sport no, la dieta no, gli integratori no…

Quindi che devo fare? Me la tengo e basta?”

 

Hai proprio capito bene, queste azioni non potranno mai mandarti via la cellulite… da sole.

Prese singolarmente non hanno il potere di trasformare le tue gambe e i tuoi glutei come sogni tu.

D’altronde lo sai già no? Quante volte ci hai provato, senza successo?

Eppure, non sei assolutamente costretta a rassegnarti alla cellulite, perché puoi davvero liberartene.

Facciamo un passo indietro, ricordi tutte le cause della formazione di cellulite?

Sono davvero molte, e per sconfiggerla tu devi agire su tutte simultaneamente.

Quindi la verità nuda e cruda è che non esiste una soluzione magica contro la cellulite, ma diverse soluzioni logiche e mirate da applicare insieme!

Ed ora stai per scoprirle.

Per sconfiggere la cellulite ci vuole strategia e “lavoro di squadra”

Rivediamo al volo le cause della formazione di cellulite su cui dobbiamo concentrarci per ottenere i giusti risultati:

Aggiungiamo che quando la cellulite si scatena provoca delle conseguenze, che sono:

Ok, abbiamo un bel numero di cose su cui lavorare, no?

Per questo con una sola, singola strategia è impossibile modellare in modo efficace il corpo, ma facendone lavorare diverse in sinergia puoi davvero mettere il punto alla cellulite una volta per tutte.

Bada bene però: devono essere praticate tutte quante insieme.

Basta eliminarne solo una dalla lista, e i risultati che cerchi di ottenere saranno drasticamente ridotti.

1. Alimentazione

Una sana e corretta alimentazione è la base essenziale per la salute del corpo, e quindi anche della sua bellezza.

Come già detto esagerare con zuccheri, grassi, alimenti precotti o junk food portano prima di tutto ad accumulare grasso, una delle cause principali di cellulite, poi favoriscono le infiammazioni, una condizione presente con la cellulite.

Portano anche stress ossidativo, che attacca, danneggia e invecchia i tessuti, e da manforte a questo inestetismo.

Per contro, ci sono molti alimenti che contrastano questi processi, e possono quindi aiutarti a combattere la cellulite in modo efficace.

Anche la quantità di acqua che bevi gioca contro o a favore della cellulite: dare al corpo poca acqua mette in difficoltà la circolazione linfatica, favorendo la ritenzione idrica, berne molta invece l’aiuta, contrastando un’altra delle cause della sua formazione.

2. Integratori alimentari

Sono di certo un supporto fondamentale, perché ci sono davvero moltissime sostanze che combattono le cause della cellulite.

Solo che buona parte di questi non li trovi comunemente a tavola.

Ad esempio, non credo tu faccia spesso insalate di Centella Asiatica, Pungitopo o Pilosella, eppure sono alcuni degli ingredienti più potenti ed efficaci contro questo inestetismo.

Così come i frutti rossi, molto utili per combattere la fragilità dei capillari ma scarsamente presenti a tavola, di certo molto meno rispetto agli altri frutti.

Gli integratori sono composti da estratti concentrati di questi elementi, fornendone all’organismo una quantità tale che non sempre è possibile raggiungere con la sola alimentazione.

Devi però fare attenzione che siano formulati con criterio, abbiano una buona concentrazione di principi attivi e questi ultimi siano di qualità.

In commercio purtroppo ci sono moltissimi prodotti lontani da questi parametri, e sinceramente il loro uso serve a ben poco.

Magari presentano un elenco di ingredienti vario e ricco, ma poi la loro concentrazione è ridicola e sono solo soldi buttati al vento.

3. Trattamenti estetici e prodotti cosmetici

Qui entriamo nel mio mondo, e come ti ho raccontato prima ho vissuto un grosso conflitto personale su questo argomento quando ho realizzato che, da soli, i trattamenti estetici e i prodotti cosmetici erano insufficienti a garantire dei veri risultati.

Per quanto riguarda i trattamenti, inoltre, richiedono una certa costanza: se per esempio hai la tendenza ad accumulare liquidi in eccesso, fare un pacchetto di 10 massaggi drenanti può darti degli ottimi risultati per un mese, ma appena li finisci la situazione torna come prima.

Eppure sono davvero importanti, perché riescono in poco tempo ad accelerare i risultati (spesso lenti) di alimentazione, integrazione e sport.

Se vuoi cambiare l’aspetto del tuo corpo in pochi mesi, trattamenti e prodotti estetici sono fondamentali.

Per questo ho passato gli ultimi anni a selezionare quelli veramente utili, efficaci e soprattutto facili da eseguire da casa, perché sono davvero poche le donne che possono permettersi l’estetista due o tre volte alla settimana tutto l’anno.

Ho rifiutato con tutta me stessa l’idea che mandare via la cellulite fosse solo alla portata delle persone più benestanti, un bene di lusso alla portata di pochi.

Ritengo, grazie al lavoro di squadra svolto con le mie colleghe, di aver realizzato il sogno di renderla accessibile a tutti.

4. Sport

Io odio fare sport, non riesco a seguire quei corsi estenuanti e faticosi per più di qualche lezione, e detesto con tutta me stessa corsa e aerobica.

Puoi quindi immaginarti il mio sollievo quando ho scoperto che queste attività non vanno bene per combattere la cellulite.

Allo stesso tempo però, uno stile di vita sedentario e statico ti porta inevitabilmente alla cellulite, non c’è scampo.

Per questo mi sono sempre imposta di camminare molto (con che faccia pretendo di spiegarti come mandare via la cellulite, se io stessa ne ho?).

La verità è che non serve ammazzarsi di sport, o sollevare pesi fino a spaccarti i muscoli, per mandare via la cellulite e avere un bel lato B.

Bastano alcuni esercizi mirati, purché eseguiti con costanza, anche solo una ventina di minuti al giorno.

Poi cerca di muoverti a piedi più che puoi, di fare le scale invece che prendere l’ascensore, di sgranchirti spesso le gambe se fai un lavoro sedentario.

Insomma, basta un piccolo sforzo per avere uno stile di vita più attivo, senza dover diventare la maniaca del fitness che non sei mai stata.

Questo piccolo sforzo però è indispensabile, perché il grasso localizzato tipico della cellulite non se ne va con la sola dieta, ma viene mobilitato dal lavoro dei muscoli più vicini.

Poi quel bel sedere tondo e sodo che tutte noi vorremmo (io di certo), è formato da muscoli tonici e compatti, senza un minimo d’impegno non è possibile ottenerlo!

 

Adesso conosci tutte le azioni necessarie per sconfiggere la cellulite e modellare gambe e glutei.

Conosci anche i motivi per cui la maggior parte dei metodi proposti non sono efficaci, danno risultati blandi e superficiali o  che non durano a lungo.

Ti sarai anche resa conto che è molto difficile conoscere e applicare correttamente tutte queste azioni senza l’aiuto di diversi professionisti.

 

Per questo motivo, forse,  ti sei un po’ spaventata e stai pensando:

“Non ce la farò mai a fare tutte queste cose insieme!

E poi, a chi mi devo rivolgere per avere tutte le informazioni giuste?

Quanti professionisti devo pagare?”

Hai assolutamente ragione, se dovessi fare tutto questo da sola, cercando anche delle figure professionali competenti, sarebbe un lavoro lungo, impegnativo e molto, molto dispendioso.

Nutrizionista, personal trainer, estetista… stiamo parlando cifre a tre zeri ogni mese, non sono bazzecole.

Senza contare l’impegno di tempo sia per trovare delle figure qualificate, che per andare a tutti gli incontri.

Questo è proprio il “bivio” critico che blocca la maggior parte delle donne e impedisce loro di modellare il corpo che sognano:

È proprio per questo motivo che non sto più lavorando in un centro estetico e sono qui a scrivere queste cose: come professionista ho cercato con tutte le mie forze una terza strada, una strada in grado di dare dei veri risultati che durino a lungo.

Una strada che fosse possibile da percorrere con sforzi e impegno realistici e che non costasse migliaia di euro al mese.

Oggi questa strada esiste e si chiama PEACH PACK!

PEACH PACK, il lato B dei tuoi sogni in scatola!

PEACH PACK non è altro che la somma di tutte le strategie fondamentali di cui abbiamo parlato prima, in “scatola”!

All’interno del Pack troverai tutto, dall’allenamento ai massaggi, in un formato così semplice e facile da utilizzare che potrai metterli in atto senza nemmeno uscire di casa:

Verrai inoltre seguita passo per passo attraverso un’area riservata e un gruppo FB dedicato, da un team di professioniste dei vari settori (tra cui io!).

Ora hai la possibilità di fare qualcosa di concreto e visibile contro la cellulite, senza dover investire un capitale e, se vuoi, senza dover nemmeno uscire di casa.

Grazie al PEACH PACK avrai in mano tutte le strategie per liberarti di lei, e un’intera area riservata colma di video su come utilizzarle.

Prima cominci, prima otterrai anche tu dei risultati eccezionali come quelli qui sopra!

Non perdere altro tempo, prova subito il PEACH PACK!

Condividi:

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su pinterest
Pinterest
Condividi su linkedin
LinkedIn

I commenti sono chiusi.

Indice dell'articolo

Principali

Articoli Correlati

Quali sono gli esercizi più efficaci per un lato B sodo e alto?

Avere un lato B sodo e tonico è probabilmente il sogno di ogni donna. Proprio per questo motivo, purtroppo, al giorno d’oggi si possono trovare diverse “soluzioni” per tonificare i glutei, che molto spesso, però, risultano fallimentari. Sicuramente, ne hai provata almeno più di una sulla tua pelle, e ora sei qui, insoddisfatta dei risultati che

Leggi tutto »